L’alternanza scuola – lavoro: funziona!

di Lorenzo Ramella* 

L’attività di alternanza scuola-lavoro,da pochi anni diventata obbligatoria per gli studenti di licei e istituti tecnici, è un’opportunità di acquisire esperienza lavorativa e competenze difficilmente ottenibili con l’attività didattica canonica. Molti giovani, infatti, sono convinti dell’importanza di questa tappa del proprio percorso formativo, che permette loro di entrare in contatto per la prima volta con il mondo del lavoro.La mia personale esperienza è cominciata con delle attività organizzate dalla scuola: più che altro una serie di corsi, conferenze e lezioni, alcune incentrate sul tema della sicurezza, altre volte a insegnarci il funzionamento del mondo del lavoro, altre ancora focalizzate sull’orientamento, per aiutarci a scegliere il nostro percorso formativo. L’anno seguente la scuola ha organizzato per noi attività più specifiche, come un corso on-line di 15 ore creato da Eni, che spiegava in modo chiaro e completo non solo il funzionamento dell’azienda ma anche tutte le tematiche scientifiche, sociali e ambientali con le quali Eni ha quotidianamente a che fare. Oltre a ciò, la classe ha partecipato al progetto “Students Lab”, nel quale noi ragazzi abbiamo creato una piccola azienda e realizzato un prodotto da vendere.

Ho poi continuato la mia alternanza durante l’estate, partecipando ad un’attività di laboratorio durata una settimana organizzata dal CusMiBio, un progetto dell’Università degli Studi per far interagire il mondo scientifico universitario con le scuole superiori. Un’esperienza straordinaria che per la prima volta ha acceso in me l’interesse per la biologia.

Infine, sono stato per due settimane stagista presso un giornale locale, “La Gazzetta della Martesana”, dove ho collaborato alla realizzazione di alcuni articoli. Quest’ultima esperienza è stata particolarmente interessante per me poiché per la prima volta sono entrato in contatto con un reale ambiente lavorativo. Mi sono inoltre dovuto confrontare con alcune difficoltà che si incontrano abitualmente in un ufficio, come per esempio telefonare, e sono pian piano riuscito a superare la timidezza e a svolgere questi compiti con sempre maggior sicurezza. La mia attività di alternanza terminerà il prossimo anno, con le ultime attività organizzate dalla scuola.

È stata un’esperienza sicuramente utile, che mi ha arricchito come studente e come persona. Ritengo che sia un ottimo modo per completare il percorso formativo di noi studenti e per prepararci ad affrontare un’attività, il lavoro, che ci terrà impegnati per tutta la vita.

* studente del 4°anno del Liceo Scientifico –opzione Scienze Applicate all’Istituto Marconi di Gorgonzola (MI)

 

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