Lavoro occasionale: istruzioni Inps

di Anna Isoardi Odcec di Cuneo

Con l’emanazione della circolare n. 107 del 5 luglio 2017, l’Inps ha fornito le istruzioni relative al Contratto di prestazione occasionale e al Libretto famiglia, previsti dall’articolo 54-bis, D.L. 50/2017, introdotto in sede di conversione dalla L. 96/2017, in sostituzione dell’abrogato lavoro accessorio mediante voucher.

Si è giunti dunque al termine di una paradossale vicenda che ha visto, prima la cancellazione dei criminalizzati voucher e del lavoro accessorio, poi  la loro sostituzione infarcita di folcloristica terminologia, come il rimando a contratti e libretti.

Le due tipologie contrattuali presentano profili di specificità in relazione all’oggetto della prestazione, alla misura minima dei compensi e dei connessi diritti di contribuzione sociale obbligatoria, nonché alle modalità di assolvimento degli adempimenti informativi verso l’Istituto.

Sostanzialmente queste le nuove caratteristiche:

Compenso e costo CPO (voucher aziende)

  1. Il periodo da tenere a riferimento per il calcolo dei 5 lavoratori con rapporto di lavoro a tempo indeterminato è il semestre che va dall’ottavo al terzo mese antecedente la data dello svolgimento della prestazione lavorativa occasionale.
  2. Il compenso minimo orario netto è di 9 euro, a cui si aggiungono gli oneri pari a 2,97 euro (Inps Ivs) e 0,32 euro (Inail). Sui versamenti complessivi effettuati dall’utilizzatore sono dovuti gli oneri di gestione della prestazione di lavoro occasionale e dell’erogazione del compenso al prestatore nella misura dell’1%.

Ai fini dell’individuazione del costo complessivo sostenuto dall’utilizzatore, gli importi relativi ai predetti oneri contributivi e di gestione si sommano alla misura del compenso.

Attenzione: alcune imprese del settore edilizia sono escluse dall’ambito di applicazione dei voucher; precisamente sono quelle così inquadrate: CCS = 1.13.01, 1.13.02, 1.13.03, 1.13.04, 1.13.05, 4.13.01, 4.13.02, 4.13.03, 4.13,04, 4.13.05, 1.02.xx, 1.11.xx, 4.02.xx, 4.11.xx.

Compenso e costo Libretto famiglia

Il valore nominale di 10 euro, orario, è suddiviso in:

  • 8 euro per il compenso a favore del prestatore;
  • 1,65 euro per la contribuzione Ivs alla Gestione separata Inps;
  • 0,25 euro per il premio assicurativo Inail;
  • 0,10 euro per il finanziamento degli oneri di gestione della prestazione di lavoro occasionale e dell’erogazione del compenso al prestatore.

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